sabato 1 marzo 2008

ZOOFILIA-AIDAA DENUNCIA-MENO MALE!

SESSO CON ANIMALI A PAGAMENTO. AIDAA DENUNCIA SETTE SQUILLO MILANESI

Milano (9 gennaio 2008) Una querela denuncia a carico di sette prostitute milanesi che usano animali per i loro incontri sessuali a pagamento con clienti facoltosi.
Le sette prostitute che operano nella città di Milano sia di nazionalità italiana che originarie dei paesi dell'est Europa e dell'Asia si fanno pagare fino a duecento euro per una prestazione che prevede la partecipazione attiva di un'animale (nei casi controllati si tratta di cani di piccola e media taglia), per questo motivo il presidente nazionale dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente Lorenzo Croce ha inviato questa mattina alla procura della repubblica di Milano un dettagliato esposto indicando i numeri di telefono e gli indirizzi forniti dalle prostitute che accettano di fare sesso con l'ausilio di cani denunciando le meretrici per violenza, sfruttamento e maltrattamento di animale di affezione.
AIDAA da diverse settimane stava monitorando questo fenomeno del quale erano giunte alcune segnalazioni da persone residenti nei condomini dove le prostitute operano.
Attraverso il costante monitoraggio via telefono degli annunci di proposte di sesso a pagamento che appaiono sulle riviste specializzate, sui quotidiani e nei siti internet specializzati i volontari dell'associazione animalista sono riusciti a individuare sei donne ed un transessuale di nazionalità sudamericana che alla domanda specifica se accettano di fare sesso con animali hanno risposto affermativamente dicendo di aver la possibilità di mettere a disposizione del cliente anche l'animale, in tutti i casi si tratta di cani di piccola e media taglia che secondo quanto promesso dalle prostitute parteciperebbero in maniera attiva alle attività sessuali.
Rispondendo poi alle varie domande poste alle squillo in questione abbiamo saputo che la tariffa per una prestazione sessuale con uso di animale costa da 200 a 300 euro con un incremento medio di 100-150 euro rispetto alla "tariffa base".
Non è invece dato sapere se gli animali vengono sottoposti anche a torture di carattere fisico in rapporti di natura sado-masochista.
Le prostitute operano rispettivamente nelle zona di piazzale Loreto, stazione centrale (Via Torriani e Plinio) e nella zona di Porta Romana e Viale Monza e Padova.
Nella querela inviata al tribunale di Milano a firma del presidente AIDAA si segnalano i "nomi d'arte" con cui queste squillo si fanno chiamare e i loro rispettivi numeri di telefono e indirizzi forniti attraverso le telefonate.
Inoltre AIDAA attraverso la responsabile legale avvocatessa Morena Suaria stà mettendo a punto delle denuncie personali anche contro chi eventualmente favoreggia questo sporco traffico di prostituzione con animali attraverso la messa a disposizione o l'affitto degli appartamenti dove operano queste prostitute.
"Quello del sesso con animali, al pari della pedofilia è un fenomeno strisciante ed allo stesso tempo assolutamente inaccettabile sotto il profilo morale e sotto il profilo etico- ci dice Lorenzo Croce- noi da tempo monitoriamo e denunciamo la presenza di migliaia di siti internet facilmente accessibili anche ai bambini dove si propongono filmati osceni di sesso con animali in varie forme, ora abbiamo le prove che questo schifo viene praticato anche a pagamento e con un mercato che non esito definire fiorente e che stando ai dati che abbiamo raccolto è ben più vasto rispetto a quello che siamo riusciti a fare emergere, vi sarebbero anche dei club privè a Milano dove queste pratiche vengono espletate anche in maniera multipla con presenza di più persone umane di ambo i sessi e diversi tipi di animali, è una sconcezza che deve essere assolutamente fermata".
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAAwww.aidaa.netdirettivo.aidaa@libero.it presidenza.aidaa@libero.itPer info 3926552051-3478883546
»

http://www.luigiboschi.it/?q=node/8222

Nessun commento: