giovedì 6 agosto 2009

SI CHIAMA 'XIAO XIAO' PRIMO TOPO CLONATO CON STAMINALI ADULTE

24-07-09
SALUTE: SI CHIAMA 'XIAO XIAO' PRIMO TOPO CLONATO CON STAMINALI ADULTE

(ASCA) - Roma, 24 lug - Piccolo, ma scientificamente gigantesco. Il primo topo clonato utilizzando cellule staminali adulte e' cinese, si chiama Xiao Xiao - che vuol dire appunto ''piccolo'' - e soprattutto e' sano. Lo studio, pubblicato su Nature, arriva dai ricercatori dell'Accademia delle Scienze Cinese che hanno annunciato di aver dato vita per la prima volta ad un topo utilizzando staminali provenienti da tessuti adulti, riprogrammate in laboratorio per generare qualsiasi tessuto.

Le cellule adulte non hanno infatti la capacita' di differenziarsi in altri tipi di cellule, come invece sono in grado di fare quelle embrionali, al centro pero' di un aspro dibattito bioetico. Gli scienziati cinesi hanno pero' realizzato 32 nuove linee di cellule pluripotenti, utilizzando tessuti adulti, come la pelle, trasformati per produrne altri in grado di riparare qualsiasi altro organo danneggiato. Gli scienziati cinesi hanno ammesso che i primi tentativi di dar vita a ''piccolo'' e altri 200 topolini sono stati ''lenti e inefficienti'', che molte domande restano ancora senza risposta, ma anche che ''questi studi potranno avere potenziali applicazioni per l'uomo''.

red/sam/rob


http://www.asca.it/news-SALUTE__SI_CHIAMA__XIAO_XIAO__PRIMO_TOPO_CLONATO_CON_STAMINALI_ADULTE-848367-ORA-.html

sabato 30 maggio 2009

Morso da cane, grave bimbo di 4 anni

2009-05-29 22:58
Morso da cane, grave bimbo di 4 anni
Il piccolo stava giocando nel cortile di casa, vicino Latina
(ANSA) - LATINA, 29 MAG - Un bimbo di 4 anni e' stato morso al viso e a un braccio da un boxer ed e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Goretti di Latina. Il piccolo stava giocando nel cortile di casa, a Borgo Grappa, poco lontano da Latina, con un coetaneo, quando il cane, di proprieta' di amici di famiglia lo ha aggredito mordendolo sul viso. Immediati i soccorsi per il bambino che e' stato classificato come un 'codice rosso' ovvero grave. Il cane e' stato invece affidato al servizio veterinario della Asl.




http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-05-29_129333563.html

mercoledì 27 maggio 2009

Russia: bimba allevata da animali

2009-05-27 18:52
Russia: bimba allevata da animali
Scoperta in stato di abbandono si comporta ed esprime come loro
(ANSA) - MOSCA, 27 MAG -La polizia ha scoperto a Cita', in Siberia orientale non lontano dalla Mongolia, una bimba di cinque anni allevata da cani e gatti.Peraltro, e' in grado di esprimersi solo come gli animali.Come riferito dalle autorita', Natasha - questo il nome della piccola paragonata a Mowgli, personaggio del libro della Giungla - mai e' uscita di casa ed e' stata rinvenuta in una casa in abbandono ove viveva con i genitori che non si sono mai occupati di lei.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-05-27_127375341.html

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27/5/2009 - LA STORIA

Trovata bimba di cinque anni allevata da cani e gatti


Natasha è in grado di esprimersi solo come gli animali


MOSCA
La polizia e i servizi per la protezione dell’infanzia hanno scoperto a Cità, nella Siberia orientale, non lontano dal confine con la Mongolia, una bambina di cinque anni allevata da cani e gatti e in grado di esprimersi solo come gli animali.

Come hanno riferito le autorità, Natasha - questo il nome della piccola paragonata a Mowgli, il personaggio de «Il libro della Giungla» - non è mai uscita di casa ed è stata rinvenuta in un appartamento sporco e in stato di abbandono dove viveva con i genitori che non si sono tuttavia mai occupati di lei.

«Trascurata, con i vestiti sporchi e con un comportamento più simile a quello di un animale domestico, la piccola Natasha si gettava sulle persone come fosse un cagnolino. In questi anni la bambina ha potuto apprendere solo la lingua degli animali», ha detto un portavoce della polizia citato da Interfax.
Nell’appartamento, ha aggiunto, vi era un cattivo odore insopportabile e dappertutto cani e gatti.

I genitori, la mamma di 25 anni e il padre di 27, si palleggiano a vicenda le responsabilità, e gli ispettori dei servizi per la protezione dell’infanzia hanno avviato indagini per chiarire le circostanze di un caso così raccapricciante.

Natasha è stata affidata a una istituzione pubblica dove riceve assistenza medica e psicologica, ma dove continua a trattare il personale saltando e abbaiando.
http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp?ID_blog=164&ID_articolo=1214&ID_sezione=339&sezione=News

martedì 19 maggio 2009

ANCHE LE FORMICHE SI VENDICANO

Anche le formiche
si vendicano

Anche le formiche, nel loro piccolo, si vendicano. Lo sostiene una ricerca della Ludwig-Maximilian Universität di Monaco, in Germania. Gli scienziati hanno scoperto infatti che le formiche appartenenti alla specie Temnothorax possono vendicarsi quando subiscono un'ingiustizia. A riportarlo oggi è il sito web del mensile Focus. Le Temnothorax sono spesso vittime di formiche più grandi che si comportano come vere e proprie orde barbariche: assaltano le colonie di queste formiche più piccole, uccidono la regina, spaventano a morte le operaie o le fanno scappare via e rubano le larve, o pupe, che portano nella loro colonia d'origine, dove cresceranno come schiave. I ricercatori hanno però osservato che in alcuni casi le formiche rapite, una volta adulte, si "ammutinano" e attaccano le larve delle regine e delle operaie arrivando a distruggerne più dei due terzi. Curiosamente - conclude www.focus.it - i ribelli si accaniscono solo sulle pupe femmine, mentre i maschi vengono risparmiati: non partecipano ai raid e quindi non vengono puniti.

http://www.libero-news.it/pills/view/10752

A 9 ANNI IMPICCA UN CANE


A 9 ANNI IMPICCA UN CANE
FERMATO DAI CARABINIERI
"NON HA MOSTRATO DOLORE"

Sono tre i ragazzini identificati e segnalati alla procura dei minori di Palermo per aver seviziato ed ucciso, impiccandolo alla maniglia di un portone, lo scorso 10 maggio, un cane di razza yorkshire. Ai tre i carabinieri sono arrivati dopo aver visionato le telecamere installate da parte del Comune sulla villa comunale di Canicattì. Dalle registrazioni video è emerso che ad uccidere il cane è stato un bambino di 9 anni che si è fatto filmare con un telefono cellulare dai due complici di 13 e 15 anni.
Il bambino di 9 anni frequenta la quarta classe della scuola elementare di Canicattì. Il piccolo, che non è imputabile, durante l'interrogatorio dei carabinieri non avrebbe dimostrato alcun rammarico per quanto fatto e si sarebbe limitato a parlare di un «gioco». I suoi amici dopo avere registrato la scena col telefono cellulare avrebbero voluto mettere il filmato in rete. A chiamare i carabinieri, il 10 maggio, dopo aver assistito all'impiccagione fu un altro ragazzino che faceva parte del gruppo e che però non volle partecipare all'uccisione del cane. «Occorre una forte presa di posizione da parte delle autorità giudiziarie minorili, ma anche della scuola - dice Lorenzo Croce presidente nazionale dell'associazione italiana difesa animali e ambiente - per mettere un freno a questi atti di violenza compiuti da bande di bambini che non possono restare impuniti». «Il caso di Agrigento è un caso limite - continua Croce - ci domandiamo come mai un bambino anzichè essere a scuola sia in giro ad impiccare cani alla maniglia di una porta davanti alla villa comunale».

http://www.leggonline.it/articolo.php?id=19620

18/5/2009


Impiccano un cane a una maniglia
Agrigento, video incastra tre ragazzini

Hanno seviziato e ucciso, impiccandolo alla maniglia di un portone, un cane yorkshire. I tre minorenni di 9, 13 e 15 anni, tuttavia non si sono accorti di essere stati ripresi dalle telecamere installate sulla villa comunale di Canicattì (Agrigento). Così i carabinieri li hanno identificati e segnalati alla procura dei minori. Dal video è emerso che ad uccidere il cane è stato il più piccolo che si è fatto filmare con un telefonino dagli altri.


Il cagnolino era stato impiccato il 10 maggio in viale della Vittoria, proprio dove recentemente il Comune ha fatto installare alcune telecamere di sicurezza. Per tutti i bambini, identificati grazie alle immagini, è scattata la segnalazione alla Procura dei Minori che adotterà le misure del caso anche in considerazione del fatto che si tratta di soggetti non punibili.

Il bambino di 9 anni frequenta la quarta classe della scuola elementare di Canicattì. Il piccolo, che non è imputabile, durante l'interrogatorio dei carabinieri non ha dimostrato alcun rammarico per il gesto, e si è limitato a parlare di un "gioco". I suoi amici dopo avere registrato la scena col telefono cellulare avrebbero voluto mettere il filmato in rete: a chiamare i carabinieri, dopo aver assistito all'impiccagione, è stato un altro ragazzino che faceva parte del gruppo ma che non volle partecipare all'uccisione del cane.

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo449977.shtml

lunedì 9 marzo 2009

Ferrara, coppia aggredita da pitbull: la donna è grave

Regioni - Emilia Romagna

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Cane le stacca a morsi polpaccio, ricoverata al Sant'Anna. Per l'uomo ferite lievi

Ferrara, coppia aggredita da pitbull: la donna è grave

Insieme al marito era andata a trovare a Santa Maria Codifiume la mamma, proprietaria di tre cani, tutti della stessa razza, una femmina e due maschi

ultimo aggiornamento: 09 marzo, ore 20:37
Ferrara, 9 mar. - (Adnkronos) - E' ricoverata nel reparto di chirurgia dell'Ospedale Sant'Anna di Ferrara una donna di 57 anni di Argenta, dopo che nella tarda mattinata di oggi un pitbull l'ha aggredita staccandole un polpaccio a morsi. Insieme al marito era andata a trovare a Santa Maria Codifiume la mamma, proprietaria di tre cani, tutti della stessa razza, una femmina e due maschi.

Ed e' stata la femmina ad avventarsi prima sulla donna, che stava in quel momento salutando e abbracciando la madre, e poi sul marito, ferendolo leggermente. Immediati i soccorsi sul posto e l'intervento dei Carabinieri. La vittima e' stata portata con l'elisoccorso in ospedale, mentre il pitbull e' stato preso in consegna dagli uomini del canile, dove restera' in osservazione.

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/EmiliaRomagna.php?id=3.0.3087300816

martedì 24 febbraio 2009

Piombino, bimbo di 11 mesi azzannato alla testa da un cane

Trasportato, in gravi condizioni, all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze

Piombino, bimbo di 11 mesi azzannato alla testa da un cane

Il piccolo stava giocando con la mamma quando, all'improvviso, sarebbe stato morso da un american Staffordshire terrier

ultimo aggiornamento: 24 febbraio, ore 18:33
Livorno, 24 feb. - (Adnkronos) - Un bambino di undici mesi e' stato azzannato da un cane mentre giocava a casa. E' accaduto questa mattina nel centro storico di Piombino, in provincia di Livorno. Il piccolo e' rimasto ferito in modo grave, dopo essere stato morso alla testa da un american Staffordshire terrier. Il bimbo azzannato dal cane di famiglia e' stato portato subito all'ospedale di Piombino: qui i sanitari e' hanno poi deciso il trasferimento all'ospediatrico pediatrico Nuovo Meyer di Firenze.

Secondo una prima ricostruzione, il piccolo stava giocando con la mamma quando, all'improvviso, sarebbe stato morso dal terrier. Subito dopo l'allarme nell'abitazione sono arrivate una pattuglia della polizia municipale e un'ambulanza.

Il piccolo è arrivato intubato all'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, poco prima delle 16 ed è in prognosi riservata. Accolto dallo staff del Pronto Soccorso, per l'inquadramanento complessivo delle sue condizioni, il piccolo ha riportato gravi lesioni craniche. Attualmente sono in corso gli accertamenti radiodiagnostici, in vista di un probabile intervento dello staff di Neurochirurgia.

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Toscana.php?id=3.0.3050258396

venerdì 13 febbraio 2009

Bimbo ucciso da cane, Codici chiede patentino obbligatorio

Bimbo ucciso da cane, Codici chiede patentino obbligatorio
"Obbligatori anche corsi a padroni cani media-grossa taglia"
Roma, 13 feb. (Apcom) - Dopo la morte di un bambino di un anno azzannato a Genzano, in provincia di Roma, dal suo cane, un mastino napoletano, che ha ferito anche la nonna intervenuta per salvare il piccolo, Codici chiede al sottosegretario alla salute Francesca Martini che i corsi di formazione e il conseguente patentino per i padroni di cani di media e grossa taglia diventino obbligatori, e non facoltativi come previsto dall'attuale ordinanza.

"Questi eventi strazianti vedono il più delle volte come vittime bambini o anziani, ragione che rende ancora peggiore fatti di per sé terribili", sottolinea Codici, che ricorda: "Si è cercato il motivo di tali aggressioni nel codice genetico di determinate razze di cani come i molossoidi, pitbull e rotweiler in testa, e ciò ha prodotto la conosciutissima Black list dei cani cosiddetti pericolosi che però non sembra aver attutito il problema". Il Codici, sulla base delle dichiarazioni di medici veterinari ad esso afferenti, ha effetuato una rilevazione in diverse cliniche veterinarie della capitale da cui è risultato che il 60% dei proprietari intervistati aveva subito morsicature da parte del proprio animale, quasi sempre - nell'85% dei casi -di taglia medio - piccola.

Ma "l'aggressione ad un bambino della capitale terminata nel modo più tragico possibile, quest'oggi ha portato nuovamente alla cronaca la questione della black list dei cani pericolosi da poco eliminata dalla nuova ordinanza del sottosegretario Martini". E la responsabile Ambiente del Codici Valentina Coppola commenta: "E' un fatto terribile che ci sconvolge, ma non dobbiamo immediatamente arrivare a conclusioni tanto semplicistiche quanto errate, questa tragedia deve invece sottolineare quanto da noi più volte richiesto al sottosegretario Martini e cioè che siano disposti corsi obbligatori di corretta interazione per quanti acquistano canidi media-grossa taglia".

Spesso - aggiunge - "le migliori intenzioni, come sono sicura sia il caso della famiglia capitolina colpita da questo orribile lutto, portano ad una errata educazione del cane che, sentendosi capobranco in famiglia, si comporta di conseguenza; e anche l'intervento errato da parte di quanti hanno pensato di portare aiuto può avere avuto l'effetto di eccitare ulteriormente l'animale, ciò che non sarebbe accaduto se si fosse disposto di strumenti reali di conoscenza cinofila da mettere in campo".

Per questo Codici chiede alla Martini che i corsi di formazione e il successivo patentino, previsti in via facoltativa dall'ordinanza, diventino obbligatori.

http://notizie.virgilio.it/notizie/cronaca/2009/02_febbraio/13/bimbo_ucciso_da_cane_codici_chiede_patentino_obbligatorio,17974523.html

Bimbo di 1 anno muore aggredito dal cane di casa

Bimbo di 1 anno muore aggredito dal cane di casa
E' successo a Genzano, alle porte di Roma
postato 3 ore fa


Roma, 13 feb. (Apcom) - Un bambino di circa un anno è morto questa mattina a Genzano, alle porte di Roma, dopo essere stato aggredito dal cane di famiglia, un mastino napoletano.



Poco dopo le 10 è giunta una richiesta di aiuto alla Polizia del posto: al momento dell'aggressione in casa, una villetta in Via Tiberio, c'erano, oltre al piccolo, la madre e la nonna. Il padre, rientrato, ha subito portato il figlio al pronto soccorso dell'ospedale di Genzano, ma era già morto.



Dalle prime ricostruzione sembra che l'aggressione è stata casuale: anche la nonna è stata ferita dal cane e anch'essa è stata trasportata in ospedale, dove ora si trova ricoverata.





http://notizie.virgilio.it/notizie/topnews/2009/02_febbraio/13/bimbo%20di%201%20anno%20muore%20aggredito%20dal%20cane%20di%20casa,17968254.html?pmk=nothpstr2

lunedì 2 febbraio 2009

Oasi aperte per la Giornata Mondiale delle Zone Umide


Oasi aperte per la Giornata Mondiale delle Zone Umide



Il 2 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide, istituita per ricordare la firma della Convenzione Internazionale di Ramsar, il WWF Italia aprirà gratuitamente le proprie oasi al pubblico.
Dal Veneto alla Basilicata passando per la Toscana e la Puglia sarà possibile visitare queste aree protette, tutte riconosciute dalla Convenzione di Ramsar, ed entrare in contatto con fenicotteri, anatre, folaghe, aironi e rapaci che, non più disturbati dall'attività venatoria appena conclusasi, si sono concentrati a migliaia in queste aree.
Le zone umide sono dei veri e propri serbatoi di biodiversità: si stima che a questi ambienti sia legato circa il 12% delle specie animali totali e, considerando anche le specie vegetali, si arriva al 40% complessivo. Le loro funzioni sono molteplici: provvedono a mantenere i livelli di falda, a controllare le inondazioni e i processi di erosione, al consolidamento delle rive, a trattenere i sedimenti e i nutrienti e a mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici (nelle zone umide è immagazzinato circa il 35% del carbonio terrestre globale). Inoltre, costituiscono una fonte di sostentamento insostituibile per le popolazioni locali e luoghi fondamentali per la produzione di cibo (producono il 24% del cibo a livello mondiale) e altri materiali. Infine, rappresentano importanti vie di trasporto e sedi privilegiate per un turismo ecosostenibile e attività ricreazionali.
Sebbene ricoprano solo il 6% della superficie terrestre, la loro importanza a livello globale da un punto di vista economico supera i 15 milioni di miliardi di dollari. In particolare, le zone umide italiane, situate lungo le coste siciliane e la costa tirrenica compresa tra il Lazio e la Toscana, svolgono una fondamentale funzione di crocevia per i flussi migratori di ritorno dall'Africa.
Purtroppo però per loro fragilità ecosistemica sono aree fortemente a rischio: nell'ultimo secolo circa il 60% del patrimonio mondiale è andato distrutto (il 90% nella sola Europa). In Italia dei circa 3 milioni di ettari originari all'inizio del XX secolo, ne sopravvivono oggi appena lo 0,2%, tra aree interne e marittime.
La Convenzione Internazionale relativa alle Zone Umide di importanza internazionale, conosciuta come Convenzione di Ramsar, fu firmata a Ramsar in Iran il 2 febbraio 1971 da un gruppo di paesi, istituzioni scientifiche ed organizzazioni internazionali partecipanti alla Conferenza internazionale relativa alle Zone Umide e degli Uccelli Acquatici, con l'obiettivo di invertire il processo di trasformazione e distruzione delle zone umide promuovendone la conservazione e l'uso sostenibile. Ad oggi la Convenzione è stata sottoscritta da 158 paesi e i siti riconosciuti a livello mondiale sono 1.828, per un totale di 169 milioni di ettari.
Si svolgerà ad Alviano (Umbria) l'evento principale WWF di questa giornata: una visita con la guida speciale di Fulco Pratesi, Presidente Onorario WWF Italia.
Per maggiori dettagli: http://www.wwf.it

(Lisa Zillio)



http://www.ambientenergia.info/01/02/2009/5948/3/oasi_aperte_per_la_giornata_mondiale_delle_zone_umide.html

martedì 6 gennaio 2009

Sbranata dai cani randagi

Benevento Una pensionata invalida di 68 anni
Sbranata dai cani randagi

BENEVENTO È morta sbranata dai cani randagi ai quali dava da mangiare, Maria Ferola, la pensionata di 68 anni, di Montesarchio (Benevento). La povera donna già da bambina aveva perso l'avambraccio sinistro in seguito alla aggressione di un maiale nella casa paterna.


Con gli anni si erano accentuati i problemi di deambulazione e circolatori, tanto che per spostarsi si aiutava con un bastone e, spesso, veniva aiutata da alcuni vicini di casa.
La Ferola era nubile, viveva da sola in una casa su due livelli, composta di due sole stanze (camera da letto a piano terra e cucina al piano rialzato), nel centro storico della cittadina di Benevento. La donna, trovata senza vita davanti alla sua abitazione ieri mattina (ma la morte risale alla sera prima), è stata aggredita in maniera particolarmente violenta dai cani che le hanno strappato il naso e le orecchie, mordendola e graffiandola in varie parti del corpo. È questo l'esito della visita esterna, effettuata dal medico legale, il professor Fernando Panarese, sul cadavere della pensionata. La vittima, quindi, sarebbe morta per il dissanguamento causato dalle gravissime ferite riportate in seguito all'aggressione.

06/01/2009

http://iltempo.ilsole24ore.com/interni_esteri/2009/01/06/972705-sbranata_cani_randagi.shtml