giovedì 31 luglio 2008

ROMA-OERATO BAMBINO AGREDITO DA PITBUL-I CANI IN CASA DIVENTANO SEMPRE PIU' AGGRESSIVI E PERICOLOSI !

Regioni - Lazio

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Aveva lesioni gravissime al volto

Roma, operato il bimbo aggredito da pitbull

Il piccolo è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia plastica, i medici si mostrano ottimisti sulla sua guarigione

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Roma, 31 lug. - (Adnkronos) - Si e' concluso all'ospedale Bambin Gesu' di Roma l'intervento chirurgico a cui e' stato sottoposto il bambino di nove anni aggredito a Guidonia Montecelio (Roma) da un pitbull. L'intervento ha avuto esito positivo.

L'aggressione era avvenuta questa mattina alle 9. Il bambino era stato accompagnato dalla zia materna e da un'amica di quest'ultima, proprietaria del cane, residente in un appartamento al pianterreno con giardino in via Bevilacqua. Appena entrati nel giardino, il bambino e' stato aggredito violentemente dal pitbull, subendo lesioni gravissime al volto. Liberato a fatica dalla morsa dell'animale, il piccolo e' stato soccorso in ambulanza e portato all'ospedale di Tivoli per le prime cure. Quindi e' stato trasferito al Bambin Gesu' di Roma per l'immediato intervento di chirurgia plastica. I medici si mostrano ottimisti sulla sua guarigione.

Sul luogo dell'aggressione e' intervenuta la Squadra Anticrimine del Commissariato di Polizia di Tivoli. Il pitbull e' stato preso in consegna dal Servizio Veterinario della Asl di Tivoli, e portato in un canile nei pressi di Palestrina. L'ipotesi di reato che gli inquirenti stanno valutando a carico dei proprietari del cane sarebbe quella di lesioni colpose.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Lazio.php?id=1.0.2382550803

lunedì 28 luglio 2008

CONTRO L'ABBANDONO : VACANZE PER CANI E GATTI

24 luglio 2008
Gli spazi web utili per programmare l'estate degli amici a quattro zampe
Contro l'abbandono: vacanze per cani e gatti
Un numero verde della Provincia fornisce informazioni su alberghi, campeggi e spiagge che accettano gli animali, pensioni, veterinari

Beppe Convertini e Ellen Hidding testimonial per Oipa e City Angels contro l'abbandono (Emblema)
MILANO - «Se li lasci non vale». Questo lo slogan della nuova campagna contro l’abbandono degli animali lanciata dalla Provincia di Milano. Come le scorse estati, non si vuole fare leva su un generico appello ai buoni sentimenti: l’intento è soprattutto di indicare possibili soluzioni per evitare che cani e gatti vengano lasciati ai lati delle strade. Il che accade più di quanto si immagini: ogni anno in Italia vengono abbandonati circa 100 mila cani. Gli abbandoni in autostrada sono meno frequenti di un tempo; nel quinquennio 2003-2008 si è registrato, rispetto al quinquennio precedente, una diminuzione vicina al 60 per cento.
Cani e gatti vengono abbandonati, però, in altri luoghi, ad esempio davanti ai canili, nei centri cittadini e in prossimità dei luoghi di villeggiatura. In giugno, luglio e agosto vi è il massimo picco di abbandoni: si stima ammontino – su tutto il territorio nazionale – a circa 60 mila nei tre mesi. Ovvero 20 mila al mese, circa 650 cani abbandonati al giorno. E la Lombardia non fa una bella figura: secondo i dati del Servizio veterinario della Regione, le Asl recuperano circa 11 mila cani lasciati a se stessi (o smarriti) ogni anno, 900 al mese, più di 30 al giorno.

Il nuovo parco-canile comunale in zona Ortica, con 21 mila mq di verde (Emblema)
Un fenomeno triste e di ampia portata, che ha spinto la Provincia a mettere a disposizione dei cittadini un numero verde gratuito – 800.99.22.23 –, attivo tutto l’anno, ma utile soprattutto nei mesi estivi. Il call center fornisce informazioni su alberghi, campeggi e spiagge che accettano gli animali, pensioni per cani e gatti, veterinari, associazioni di volontariato e così via. «È importante migliorare la qualità del rapporto tra gli umani e gli animali», ha dichiarato l’assessore al territorio, parchi e diritti degli animali Pietro Mezzi. «Con questa campagna vogliamo attirare l’attenzione su una scelta mille volte sbagliata. Perché abbandonare un animale è un reato penale. Perché chi si è portato a casa un animale ha potuto apprezzare la grande gioia che la sua compagnia può regalare».
Quali sono, allora, le alternative per chi non può portare l’amico quattrozampe in vacanza? In assenza di amici o parenti che si prendano cura dell’animale, si può scegliere di ingaggiare un dog sitter o di affidarsi a una pensione studiata ad hoc per le sue esigenze. In entrambi i casi, oltre al numero verde della Provincia, può essere d’aiuto una ricerca su Internet. Basta cliccare su www.caneamico.it/dogsitter.htm o su www.dogsitter.it/it/cani/attualita/cani_milano.html per ottenere una lista di dog sitter attivi a Milano e dintorni. Mentre un buon elenco di pensioni lo trovate sulle Pagine Gialle (www.paginegialle.it), su www.animalservice.it o facendo una breve ricerca su Google. Alcune hanno un proprio sito, come Animal House (www.animalhousemilano.it), Attenti al Gatto (www.attentialgatto.com), Il Boschetto di Arconate (www.miciomiciobaubau.it), La Casa dei Gatti (www.lacasadeigatti.com), Animal Oasis (www.animaloasis.it), la Cascina Sporzano (www.caniegattiinpensione.it).
Su www.diamocilazampa.it, spazio web realizzato dall’Associazione Onlus Volontari Protezione Cani Abbandonati (via C. Battisti 19, San Donato Milanese, tel. 333.96.51.570), si trovano una banca dati di cani persi e trovati, un elenco delle cliniche veterinarie aperte 24 ore su 24, tantissimi consigli su dove passare le «vacanze con Fido», nonché i testi completi di decreti riguardanti il mondo degli animali.
Raffaella Oliva
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http://www.corriere.it/vivimilano/numeri_e_indirizzi/articoli/2008/07_Luglio/24/estate_animali.shtml

LE FERIE E GLI ANIMALI ABBANDONATI

Le ferie e gli animali abbandonati

Le stime della LAV parlano di circa 140.000 animali abbandonati ogni anno. Anche se la cifra non riguarda solo il periodo estivo, con l'arrivo delle ferie assisteremo al sistematico abbandono di gatti, cani, e altri animali domestici sulle strade, nei boschi.

Ricordiamo che abbandonare un animale è un reato, che prevede l’arresto fino a un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro (art. 727 Cp).

Ricordiamo inoltre che esistono soluzioni alternative all'abbandono, esistono canili e gattili, pensioni per gli animali, e che l'abbandono per molti animali significa sofferenza e morte. E che non sempre partire per le ferie significa non poter portare con noi il nostro animaletto. Sia per i cani che per i gatti esistono campeggi, alberghi e altre strutture che permettono la presenza di animali, e che a volte mettono a disposizione anche attrezzature e spazi per alloggiare i nostri animali.

Usate i motori di ricerca: digitate il nome della località dove dovete passare le vacanze, e aggiungete alla parola "pensioni per cani" (o per gatti), oppure scegliete appunto la struttura in base alla disponibilità o meno di strutture di accoglienza. E soprattutto, usate la coscienza.

Segnaliamo alcuni links interessanti:

Amici di Paco
Associazione nazionale per la difesa dei cani.

http://www.chupacabramania.com/articoli/animali/abbandono_animali_domestici.htm
Interessante e completo articolo, con le campagne, sentenze della cassazione, testi di legge sull'abbandono degli animali.

Enpa
Sito web dell'Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali

Infine, invitiamo a segnalare alle autorità gli abbandoni, e a fare il possibile in presenza di animali lasciati a se stessi. Per il resto, buone ferie!
http://www.laboo.biz/infogatto/ferie-animali-abbandonati.php

ENTE PROTEZIONI ANIMALI-UN'ESTATE SENZA ANIMALI ABBANDONATI

Iniziative

Un'estate senza animali abbandonati


Amati e ripudiati. La sola fortuna di chi abbandona gli animali è che loro non possono parlare. A loro manca la parola, ma se potessero parlare avrebbero molto da dire. Migliaia, ogni anno, gli animali abbandonati: il problema è più evidente nei mesi estivi, quando il cane o il gatto sembrano un problema irrisolvibile, un problema che addirittura sembra mettere in forse le vacanze dei padroni. E così dopo la convivenza, dopo i bei momenti passati insieme, dopo averli nutriti e fatti sentire a casa, migliaia di animali vengono lasciati per strada senza nessun rimorso. E se loro - gli animali - non possono parlare, gli uomini giudicano e la legge condanna: l'abbandono è un reato…


LA CAMPAGNA. E' partita la campagna antiabbandono 2004 dell'Ente Nazionale Protezione Animali. Dallo scorso maggio, il cagnetto dagli occhi malinconici, il gattino disperato e il pesce attonito sono i testimonial della campagna della Protezione Animali. Una campagna ripetuta a furor di popolo: lanciata nell'estate del 2003, il cagnetto, il gattino e il pesce hanno riscosso molto successo. Realizzata da McCann-Erickson, patrocinata da Pubblicità Progresso, diffusa anche da Aiscat, Anas, Autogrill e Cciss Viaggiare Informati sull'intera rete autostradale, vincitrice del premio Top Brand Advertising, la campagna proseguirà sino al 31 agosto. Lo spot televisivo, intanto, è già stato mandato in onda sulle tre reti della Rai e fino alla fine dell'estate sarà trasmetto dai network nazionali e dalle televisioni locali in tutto il Paese. Il lavoro di coordinamento dell'intera campagna è stato svolto dal Centro Comunicazione&Sviluppo dell'Enpa, che ha sede a Bra.


LA T-SHIRT. La campagna antiabbandono 2004 avrà, inoltre, un altro “veicolo” di diffusione: le t-shirt. Il Centro Comunicazione&Sviluppo ha preparato infatti la maglietta antiabbandono. Una t-shirt che è una denuncia, un invito a non abbandonare gli animali, un manifesto; ma è anche un capo di abbigliamento di qualità, pensato con gusto e seguendo le ultime tendenze delle moda. Il soggetto scelto è il pesciolino attonito, rosso su sfondo blu. Lo slogan ricalca quello delle locandine che gli italiani troveranno sui giornali e sulla rete autostradale: “Mi manca la parola. Per tua fortuna.”. Sarà possibile acquistare la maglietta nelle sezioni dell'Enpa, sul sito web della Protezione Animali (l'indirizzo è www.enpa.it, basta cliccare sul link “Enpa shop” per consultare il catalogo con la t-shirt antiabbandono ma anche con altri simpatici gadget la cui diffusione aiuta l'Enpa e le decine di migliaia di animali accuditi quotidianamente). Si può anche ordinare la maglietta telefonicamente (telefono 0172/425130), via fax (0172/422893) o via mail (enpashop@enpa.it).


GLI ABBANDONI. La scelta del pesciolino sulla t-shirt non è casuale: chi pensa infatti che il fenomeno dell'abbandono possa riguardare solo i cani, sbaglia. Probabilmente il fenomeno dell'abbandono dei cani è più evidente rispetto all'abbandono di altri animali e provoca, tra l'altro, non pochi incidenti stradali. Ma ogni anno vengono ripudiati - non solo nei mesi estivi - migliaia di gatti, di pesci e tanti altri animali. Sul piano della repressione, prima dell'estate potrebbero arrivare novità: la nuova legge sui maltrattamenti, attualmente in discussione al Senato, inasprisce le pene per chi abbandona gli animali. Se la proposta di legge dovesse essere approvata nelle prossime settimane, l'abbandono diventa un delitto (e non più una contravvenzione) e chi senza nessun rimorso si “libera” dei propri animali rischia fino a un anno di carcere. Intanto, con o senza la nuova legge, la speranza dell'Enpa è che il numero degli animali abbandonati quest'anno possa subire - anche grazie alla campagna in corso - una riduzione. La Protezione Animali è impegnata inoltre con una campagna di informazione, sul sito web www.enpa.it, per facilitare le vacanze delle famiglie italiane con Fido al seguito. Sul sito ci sono infatti le informazioni per andare all'estero con i propri animali e la lista delle spiagge e delle strutture turistiche che accettano cani e gatti. Molte sezioni Enpa, invece, sono impegnate da mesi a convincere le amministrazioni comunali ad aprire spazi per gli animali e a rimuovere inutili divieti (soprattutto in spiaggia) per i cani e i gatti. L'abbandono si combatte anche così.


:: ASCOLTA LO SPOT RADIOFONICO



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Sfoglia le altre iniziative:

Chiamate il mio avvocato
Adozione a distanza. Un'emozione vicina.
Adotta a distanza un ex-Combattente
Un'estate senza animali abbandonati
Legge sulla tutela dei cavalli
La prima carta di credito a favore degli animali
Delfini Enpa per le scuole elementari





ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI - Via Attilio Regolo, 27 - 00192 ROMA
Realizzazione TheRightHand
Per qualsiasi contatto con il nostro Ente: enpa@enpa.it



http://www.enpa.it/it/iniziative/antiabbandono/index.html

SE ANDATE IN VACANZA NON ABBANDONATE I VOSTRI ANIMALETTI !

CONTRO L'ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI DURANTE LE VACANZE



SE VAI IN VACANZA NON ABBANDONARE IL TUO CAGNOLINO O IL TUO GATTINO-SENZA LE TUE CURE IL TUO AMICHETTO SOFFRE

ED E' IN PERICOLO-TROVA QUALSIASI SOLUZIONE-COME AFFIDARE IL TUO AMICHETTO AD AMICI O A QUALCHE CENTRO-MA NON

ABBANDONARLO-IMMAGINA DI ESSERE TU STESSO UN GATTINO VORRESTI ESSERE LASCIATO SOLO SENZA CIBO ED ACQUA IN TANTI PERICOLI ?



http://groups.google.com/group/scienza-e-tecnologia?hl=it

lunedì 14 luglio 2008

PITBULL UCCIDE L'ANZIANA PADRONA !

Regioni - Sardegna

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A dare l'allarme è stata la dirimpettaia della donna sentendo dei rumori

Sassari, anziana morta azzannata dal suo pitbull

E' stata ritrovata cadavere nella sua abitazione in via Diaz dove viveva con tre cani, ora sequestrati dal pm. Sul braccio destro le è stata rilevata una profonda ferita dovuta ai morsi. Ma è ancora da chiarire la dinamica del fatto

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Sassari, 14 lug. - (Adnkronos/Ign) - Un'anziana questa mattina è stata trovata cadavere all'interno del suo appartamento in via Diaz a Sassari. Paola Dessole, 77 anni, che viveve insieme ai suoi tre cani, al momento del decesso era sola in casa. Sul suo corpo è stata rilevata una profonda ferita sul braccio destro provocata dal morso di uno dei cani. Forse le è stata recisa un'arteria ed è morta dissanguata. A dare l'allarme alla polizia, immediatamente accorsa, è stata la dirimpettaia della vittima che, dopo aver sentito alcuni rumori provenire dall'appartamento della vicina ha tentato invano di chiamarla.

Il pm del Tribunale di Sassari, Paolo Piras, ha disposto il sequestro dei tre cani. Gli animali, un pitbull, un meticcio incrociato sempre con un pitbull, e un altro meticcio di grossa taglia, sono stati affidati a un canile della Lida. Intanto è stato disposto il trasferiemnto del corpo dell'anziana nell'Istituto di medicina legale di Sassari. L'esame autoptico, che sarà svolto al massimo domani mattina, aiuterà a ricostruire la dinamica del fatto accertando le cause di morte: se l'anziana quindi è deceduta per l'aggressione del cane o se era già morta, magari per un malore, e successivamente uno degli animali, allertato, l'abbia trascinata per un braccio. Nella palazzina dove viveva la vittima gli abitanti parlano di una "tragedia annunciata" e segnalano che più volte era stata denunciata la pericolosità dei cani.



http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sardegna.php?id=1.0.2336742100

domenica 13 luglio 2008

GEOMETRA INVENTA ALBERO POMODORO/MELANZANA

Invenzione di un siciliano



Un albero di melanzane e pomodori
per battere la fame nel mondo
di Andrea Cottone

Dal capoluogo siciliano arriva una risposta alla crisi alimentare mondiale: l'albero di melanzana e pomodoro. L'idea e la sua realizzazione è di Giuseppe Marino, geometra palermitano con l'hobby della genetica botanica.

L'albero di ortaggi nasce da un arbusto capace di crescere anche in condizioni impervie, di resistere alle malattie e alla scarsa irrigazione. È il "solanum torvum", pianta spinosa dell'America tropicale, che può essere coltivata ovunque, grazie proprio alle sue capacità di resistenza. Necessita solamente di una potatura invernale e 'produce' fra aprile e ottobre. Grazie a un innesto naturale a questo arbusto, senza ricorso agli Ogm, nasce così l'albero di melanzana e pomodoro che produrrebbe un raccolto più abbondante, con ortaggi di maggiori dimensioni e di qualità organolettiche anche superiori rispetto alla coltura a terra.E non è la prima scoperta del geometra-botanico palermitano. In passato si era già dedicato alla 'creazione' di angurie giganti e da tre anni perfeziona la coltivazione della melanzana su albero. La tecnica consiste nell'impiantare su questi arbusti di origine tropicale varietà della melanzana: dalla 'tunisina', alla 'nostrana' fino a quella bianca, ricavando raccolti costanti e abbondanti.

Ora la nuova sfida dell'albero di melanzana e pomodoro. “Ho riscontrato una perfetta simbiosi – spiega Giuseppe Marino (nella foto con l'albero di melanzana) – tra il ‘Solanum torvum’, parente stretto del ‘Solanum sodomaeum’, che cresce spontaneamente nei nostri giardini, e il pomodoro, che non è altro che il ‘Solanum licopersicum’. Il pomodoro così innestato – aggiunge – si sviluppa in maniera straordinaria e produce un’abbondantissima fioritura che cresce assai rigogliosa, promettendo frutti di eccezionali dimensioni e di ottime qualità organolettiche”.

In attesa che i grandi della terra tornino a riunirsi per decidere come risolvere il dramma della fame nel mondo, un geometra di Palermo ha offerto un piccola soluzione al grande problema

http://www.ilove-sicilia.it/ils/index.php?option=com_content&task=view&id=563&Itemid=123

venerdì 11 luglio 2008

TENERE IN CASA CANI DIVENTA SEMPRE PIU' PERICOLOSO

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IL CASO
Cane preleva bimba dalla culla per portarla in giardino
Gli esperti: «l’errore sta nei comportamenti dei genitori della bimba e padroni del cane»
11/7/2008
PADOVA
Una bambina di due mesi, ieri mattina, è stata prelevata dalla culla dal cane di casa e trascinata giù per le scale di una villetta, con ampio giardino, a Conselve (Padova).

La piccola, soccorsa dalla madre, che aveva sentito il suo pianto, e poi trasportata in elicottero al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Padova, non è in pericolo di vita anche se è stata sottoposta ad una serie di visite e tenuta in osservazione.

Il cane, un husky di nome Sky si trovava in giardino, sarebbe salito fino al primo piano e con i denti l’ha presa per il torace ed ha cominciato a trascinarla scendendo le scale. È stato bloccato dall’intervento della madre che ha chiamato i soccorsi. All’arrivo del medico la piccola piangeva ed era vigile.

Stupore nella famiglia per il comportamento del loro cane, in famiglia da tre anni, «è una cosa che non ci saremo mai aspettati - ha detto uno zio della bimba - è sempre stato così buono, sereno, non c’è mai stato un problema».

Sky è stato messo sotto osservazione dei veterinari ma, assicura un veterinario di Roma esperta in comportamenti dei cani, Valeria Callori di Vignale, «non può e non deve succedergli nulla di male perchè nulla di male ha fatto e nulla accadrà alla bimba tenuta anche lei sotto controllo medico. Posso immaginare solo che diventeranno grandi amici».

Callori di Vignale espone varie ipotesi per spiegare l’azione dell’huscky. «Nella maggior parte dei casi, l’errore sta nei comportamenti dei genitori del neonato e padroni del cane».

«Faccio molte lezioni alle coppie che - aggiunge - prendono un cane e lo crescono come fosse un figlio, quindi in modo sbagliato. Quando alla coppia nasce un bimbo, eliminano affettivamente il cane. E succede proprio a quelle coppie che sono state più morbose con l’animale».

«Durante le lezioni, insegno loro che bisogna invece - spiega il veterinario - appena si torna dall’ospedale, mettere il bambino vicino al cane e farlo odorare, anche leccare. Il cane non passa nessuna malattia al bimbo, sono idee sbagliate. Non mi è mai successo nella mia carriere di vedere un bimbo malato perchè gioca con il cane, anzi un rapporto stretto con gli animali, fa crescere meglio i bimbi». «Se ciò non avviene, il cane va in depressione e - aggiunge Callori di Vignale - i comportamenti possono essere di autolesione, l’animale cioè si morde zampe e coda, o al contrario, di aggressività verso il bambino».

«In questo caso però ci potrebbe essere anche un ’altra motivazione. Se il cane fosse femmina - secondo il veterinario - si potrebbe anche pensare che, non avendo cuccioli suoi ed essendosi affezionata al bimbo, lo volesse portare nella sua cuccia per accudirlo e nutrirlo».

http://www.lastampa.it/lazampa/inc/stampa.asp?ID_blog=164&ID_articolo=527
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