venerdì 13 febbraio 2009

Bimbo ucciso da cane, Codici chiede patentino obbligatorio

Bimbo ucciso da cane, Codici chiede patentino obbligatorio
"Obbligatori anche corsi a padroni cani media-grossa taglia"
Roma, 13 feb. (Apcom) - Dopo la morte di un bambino di un anno azzannato a Genzano, in provincia di Roma, dal suo cane, un mastino napoletano, che ha ferito anche la nonna intervenuta per salvare il piccolo, Codici chiede al sottosegretario alla salute Francesca Martini che i corsi di formazione e il conseguente patentino per i padroni di cani di media e grossa taglia diventino obbligatori, e non facoltativi come previsto dall'attuale ordinanza.

"Questi eventi strazianti vedono il più delle volte come vittime bambini o anziani, ragione che rende ancora peggiore fatti di per sé terribili", sottolinea Codici, che ricorda: "Si è cercato il motivo di tali aggressioni nel codice genetico di determinate razze di cani come i molossoidi, pitbull e rotweiler in testa, e ciò ha prodotto la conosciutissima Black list dei cani cosiddetti pericolosi che però non sembra aver attutito il problema". Il Codici, sulla base delle dichiarazioni di medici veterinari ad esso afferenti, ha effetuato una rilevazione in diverse cliniche veterinarie della capitale da cui è risultato che il 60% dei proprietari intervistati aveva subito morsicature da parte del proprio animale, quasi sempre - nell'85% dei casi -di taglia medio - piccola.

Ma "l'aggressione ad un bambino della capitale terminata nel modo più tragico possibile, quest'oggi ha portato nuovamente alla cronaca la questione della black list dei cani pericolosi da poco eliminata dalla nuova ordinanza del sottosegretario Martini". E la responsabile Ambiente del Codici Valentina Coppola commenta: "E' un fatto terribile che ci sconvolge, ma non dobbiamo immediatamente arrivare a conclusioni tanto semplicistiche quanto errate, questa tragedia deve invece sottolineare quanto da noi più volte richiesto al sottosegretario Martini e cioè che siano disposti corsi obbligatori di corretta interazione per quanti acquistano canidi media-grossa taglia".

Spesso - aggiunge - "le migliori intenzioni, come sono sicura sia il caso della famiglia capitolina colpita da questo orribile lutto, portano ad una errata educazione del cane che, sentendosi capobranco in famiglia, si comporta di conseguenza; e anche l'intervento errato da parte di quanti hanno pensato di portare aiuto può avere avuto l'effetto di eccitare ulteriormente l'animale, ciò che non sarebbe accaduto se si fosse disposto di strumenti reali di conoscenza cinofila da mettere in campo".

Per questo Codici chiede alla Martini che i corsi di formazione e il successivo patentino, previsti in via facoltativa dall'ordinanza, diventino obbligatori.

http://notizie.virgilio.it/notizie/cronaca/2009/02_febbraio/13/bimbo_ucciso_da_cane_codici_chiede_patentino_obbligatorio,17974523.html

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